ALLA CORTESE ATTENZIONE DELL'ARREDATORE LOMBARDO-VENETO che si invita a leggere prima il grafico e poi il testo -->
ANTEFATTO: Nonostante le apparenze, la rete è meno vasta di quel che si creda e, ogni tanto, mi ricapita di leggere gli interventi di vecchi personaggi che ragionano ancora con schemi superati; tuttavia, a chi ancora divide i buoni in chi è di destra o di sinistra, io preferisco la summa divisio tra esseri pensanti e idioti nonché tra onesti e prezzolati. Ovviamente, non credendomi una divinità, non mi permetto di catalogare ogni persona, però una piccola opinione su chi sta ancora dietro a quella associazione per delinquere che è il PdL me la sono pur fatta. Non ho tempo da perdere con chi parteggia per un clan camorristico e, pertanto, non mi dilungherò a spiegare nel merito a chi non ha gli strumenti tenici né cognitivi quanti ministri berlusconiani hanno guadagnato soldi grazie alle brillanti riforme che hanno partorito, però, siccome sono stato evocato, una sintetica risposta ad uno di questi personaggi mi tocca darla.
FATTO: Il signor Starsandbars/Vandeaitaliana (non lo chiamerò con il suo nome perché preferisce restare anonimo e fa bene per le corbellerie che scrive), in uno dei suoi soliti post sconclusionati privi di concatenazione logica intitolato "L'odio rancoroso di certi meridionali verso la Lega puzza d' ignoranza", ha voluto comunicarci che la prevenzione verso la "Lega Nord per l'Indipendenza della Padania" è totalmente infondata e frutto dell'ignoranza dei neoborbonici. (a proposito: preferiamo essere chiamati DUOSICILIANI - visto che NOI uno stato per 800 anni l'abbiamo avuto e siamo stati popolo per 3 mila anni - o meridionalisti).
Così, incuriosito, sono andato a leggermi il corpo del post sperando di trovarci un'argomentazione che spiegasse il nesso logico tra Lega Nord e l'ignoranza dei meridionalisti, ma ciò non è stato possibile.
L'articolista, infatti, si è limitato a sostenere che (http://santosepolcro1.blogspot.it/2012/04/l-odio-rancoroso-di-certi-meridionali.html):
a) la Lega difende "il suolo" (facendo pagare a noi le multe sulle quote latte?), "la famiglia" (semmai le famiglie: quelle dei capi del partito, mantenuti con la mesata esattamente come gli esponenti della nuova camorra organizzata di Cutolo) e "le radici cristiani" (con l'acqua del Po o con i riti di cartomanzia che si celebrano in casa Bossi con la cooperazione della sign.ra Rosy Mauro, ovvero l'amante del Senatur?).
b) Lega è un movimento fatto di gente onesta basato sul merito e la preparazione dei suoi esponenti, ma che nessuno l'ha capito tranne il suo "amico di vecchia data" di Potenza
(amico di chat incontrato 2 volte in vita sua e che probabilmente non sente da anni).
c)Abbiamo accolto "con ospitalità i lavoratori provenienti dal Sud. Sud che invece di continuare a piangersi addosso ed accusare gli altri, dovrebbe fare una sincera autocritica"
Una frase che testimonia tutta la presunzione d'impunità ben radicata nella mentalità ottusa di chi l'ha scritta e che fa l'apologia dell'emigrazione altrui: come, non solo il Nord ci ha depredato e ha causato l'emigrazione di 20 milioni di persone da una terra che mai prima aveva subito il fenomeno e che era sempre stata floridissima, ma ora dobbiamo pure ringraziarli per l'accoglienza? Perché, allora, non anche per i cartelli "non si fitta ai meridionali?" Signor VandeaItaliana, lei che non ha mai sentito l'esigenza di replicare a Calderoli che dice che "Napoli è una fogna" né a Borghezio che i napoletani li definisce "ratti", a quale autocritica si riferisce? Perché la vera autocritica che il Sud deve fare è che continua a subire l'ignobile colonialismo di Voi italiani perché io vedo che gli unici che si piangono addosso sono proprio i signori leghisti che rubano e poi invocano il compotto. Il punto vero, invece, è un altro: l'Italia (RECTIUS: IL NORD!) CONSENTE O è PIUTTOSTO UN IMPEDIMENTO PER LO SVILUPPO DEL SUD?
d) Ci sono "autentici sproloquii estremistici e negazionisti di alcuni neo-borbonici e meridionalisti d' assalto. Che, spesso partendo da un giusto ed equilibrato Revisionismo sul Risorgimento, al quale ho sempre attinto e guardato con interesse, sono sprofondati in autentiche corbellerie anti-nordiste. Con accuse ignoranti". Proposizione che, a parte gli imbarazzanti errori di punteggiatura e il modo orribile in cui è costruita, non spiega quali sarebbero gli sproloqui (si scrive con una I e non diciamo che è distrazione, ndr) né le autentiche corbellerie antinordiste o le accuse ignoranti. Ce le spieghi, signor VandeaItaliana e, possibilmente, trovi anche il tempo di spiegarci perché il CIPE NEL 2011 SPENDE 100 MILIONI PER LE AUTOSTRADE AL NORD e 1 per le autostrade al Sud. Ci spieghi anche, se ne è capace, perché il Sud non può avere la Tav né autostrade e perché al Sud si pagano più tasse. Ci spieghi, altresì, perché il Sud deve continuare a mantenervi con i 63 milioni di euro che ogni anno si spostano verso il Nord. Ora, siccome - come è evidente al punto b) - le sue amicizie si fermano al virtuale, non è che - con quella frase - ce l'aveva con lo scrivente?
CONCLUSIONE: Il dubbio è venuto, così ho ripreso il post in questione per condividerlo su twitter e riderne in libertà, ma è presto diventato certezza quando ho scoperto che ha replicato ad un commento ( che - glielo assicuro - non è stato scritto da me) evocando il mio nome. Ora, siccome io non sono il garzone del barbiere ed "Ernè" mi ci chiama mia madre, il modo in cui si rivolge a me è emblematico di come la tamarraggine sia diffusa al Nord e mi ha ricordato l'incontro fatto con un gruppo di milanesi durante il cammino di Santiago, uno dei quali mi chiamava "napulì" con la spocchia tipica di chi ai soldi non associa l'educazione. Purtroppo, siccome sono vendicativo, li seminai e così si persero (li ritrovai centinaia di km più avanti, a Santiago, km che io ho fatto a piedi e loro sull'autobus con guida che avevano noleggiato a supporto in modo che, tornati a casa, avranno potuto dire di aver fatto "il cammino"). Sempre nello stesso cammino di Santiago mi è toccato salvare una ragazza di Milano in difficoltà che era stata abbandonata dei suoi amici/compagni di viaggio mentre io, che l'avevo appena conosciuta, l'ho accompagnata a farsi curare in un centro specializzato e l'ho aiutata nei giorni seguenti senza che mi offrisse un caffè per gratitudine. Anzi, a proposito di "accoglienza milanese", quando io offrivo da bere, si scandalizzava perché a Milano non si usa. Ho citato questi episodi perché sono gli ultimi contatti che ho avuto con gente del Nord, terra in cui non mi reco per l'enorme quantità di teste di cazzo presenti (e, le assicuro, gentile Vandea, quando sono in viaggio in giro per il mondo, trovo sempre un idiota del Nord che si fa riconoscere per quello che è). Ora non dubito che a Milano non faccia freddo, ma rimane un paesone, una grande Piacenza priva di spirito, priva di radici e identità dove si vive male, ci si rilassa sniffando e che è destinata a implodere davanti alla forza della cultura altrui: presto Milano sarà cinese e magrebina, anche perché il piatto tipico locale è già il "sushi" (giapponese, per carità) con il "kebab", mentre il SUD non si italianizzerà mai e vedrà sempre cedere il posto a sedere ad una donna su un autobus, pagare il caffè per il prossimo avventore, la pizza prevalere sul mc donald's (ormai sempre di meno per mancanza di clienti!) e aiutare immediatamente chi sta male. Ora sarà per la mancanza di mare, di sole e aria pulita, ma la grettezza e l'ottusità delle persone del Nord colpisce ad ogni angolo del mondo e sono, quindi, ben rappresentate da gente di livello morale e culturale infimo come Bossi, Calderoli, Berlusconi e così via. Noi, invece, che studiamo, ci prepariamo e diamo ancora un valore all'educazione, non ci sentiamo rappresentati da Mastella e ancor meno dalla feccia leghista. Per questo vorremmo LEGGI nel solco della tradizione giuridica romana e napoletana, e non riforme barbariche che cancellano gli autori meridionali dai programmi scolastici, o che rendono i processi civili e penali una farsa su cui ci guadagna solo la moglie di Angelino Alfano.
La sua apologia dell'emigrazione è degna di un personaggio che fa l'eroe e l'onesto su una tastiera ma che nella realtà è un vile e colluso con un'associazione per delinquere e non disdegna i benefici che il vostro colonialismo porta assecondando un modello di vita amorale e incivile che promuove il peggio e di cui Berlusconi e la sua milanesità sono il brodo di cultura principale. Insomma, lei si sarà pure arricchito nell'ombra della corruzione politica, ma la sua anima è già prenotata per l'averno.
N.B. SICCOME IL COMMENTO PRESENTE NEL SUO BLOG NON ERA MIO, LA RISPOSTA NON POTEVA RIFERIRSI A ME, QUINDI NON REPLICO, ANCHE PERCHé AD UNO CHE PARLA A VANVERA SENZA SAPERE (cerchi su google "Processo Cassiopea", il resto è aria fritta) Né CAPIRE UN ACCIDENTE DI NIENTE NON VALE LA PENA REPLICARE. MI PERMETTO SOLO DI DIRE CHE NINCO NANCO è UN EROE e, al contrario dei personaggi di fantasia padani come Alberto da Giussano (a proposito: VIVA IL BARBAROSSA, nonno di STUPOR MUNDI!), è esistito veramente e sì, di gole PADANE ne ha tagliate, ma sempre poche per quello che ci fecero e fanno i BASTARDI INVASORI (che sono anche i lombardi)!
Quanto a TROISI, mi limito a riportare una sua battuta: SAPETE PERCHé IL SUD SI CHIAMA MEZZOGIORNO? PERCHé COSì PER IL NORD è SEMPRE L'ORA DI MANGIARE...
INFATTI, PER LE ALLUVIONI VERIFICATESI NEL MESSINESE E A REGGIO SOLDINI NON NE SONO ARRIVATI, mentre in VENETO A PIOGGIA.
Va da sè che al Sud abbiamo una cultura del lavoro tale che siamo disposti ad E-M-I-G-R-A-R-E ovunque pur di produrre e ovunque abbiamo fatto fortuna mantenendo, incidenter tantum, il Nord con la nostra preparazione, la nostra intelligenza e la nostra voglia di fare.
Per il resto: nessun nuovo nemico, solo profonda disistima per uno che alle parole non fa seguire la sostanza e che se pure avrà letto Pino Aprile (ma quelli di destra preferiscono Antonio Parlato, Angelo Manna e Giacinto De Sivo), per le sue parole, dimostra di non averlo capito. Tanto è vero che convive benissimo, senza sentire il dovere di intervenire, con chi con gli insulti contro il Sud ci passa le giornate come Orpheus, Nessie, l'ingegnere emiliano di cui non ricordo il nome (altro babbeo fanatico epico!) e blacknights che ha appena eletto NICOLE MINETTI ad archetipo della donna di destra. Continuino costoro pure a celebrare il lavoro (ALTRUI, VISTO CHE SONO SEMPRE SUI BLOG E NON è CHE LAVORINO TANTO!), mentre NAPOLI è stata la prima città a licenziare le associazioni per delinquere (PDL, PD, UDC...) umiliando i feziali come Cosentino e Mastella e gli altri rappresentanti locali della milanesità tanto amati alla corte di Arcore, vero centro pulsante della malavita e della mafia.
Ad ogni modo, le bandiere - quando rappresentano morte, distruzione e colonialismo - non solo si bruciano, ma, con esse, si brucia anche chi le porta. Se lo vede, mi saluti il TROTA e le sue fidanzate.
P.S. DA NOI NESSUNO EVOCA IL PO Né QUALCHE ALTRA SCIAGURA E NESSUNO HA MAI MANDATO AD UN SINDACO VENETO UNA LETTERA ANONIMA IN CUI SI INNEGGIA AD UNA BOMBER COME TIPICO POLENTONE SCHIZZATO, MENTRE A VICO EQUENSE E' ARRIVATA UNA LETTERA IN CUI SI DICEVA CHE SCHETTINO è IL CLASSICO TERRONE, al Nord SI CANTANO CORI TRIVIALI CONTRO I NAPOLETANI E I MERIDIONALI, SI INVOCANO VESUVIO E ETNA E SI CELEBRA PERSINO IL TERREMOTO ABRUZZESE. Aggiungo che non so che zone frequenta lei, ma a Napoli il casco si mette e, glielo assicuro, ci si ferma pure col rosso. Le confesso che trovai davvero offensiva l'esortazione che mi fece anni fa, presumendo che non lo utilizzassi, a "indossare il casco" così come trovo squallida nonché vile la sua recente insistenza sull'argomento. Purtroppo so bene che i soggetti fortemente paranoici e lamentosi - soprattutto se con un bagaglio culturale limitato, una vita monotona e capacità cognitive bassissime - ripetono sempre gli stessi temi, ma, per farglielo capire anche a lei, è come se io la invitassi ad EMETTERE FATTURA presumendo che lei sia un evasore, cosa che, per la verità, appare molto probabile.
Mi spiace, ma anche in questo noi siamo e saremo sempre DIVERSI!
Mi congedo con un omaggio, visto che se non erro è tifoso dell'Inter, mostrandole il video di un Napoli - Inter dell'anno scorso. E' l'ultima volta che provarono a intonare l'inno massonico a casa nostra. Il commentatore della RAI tentò persino di coprire i fischi. Se lo goda e si legga pure i commenti:
Favoloso
RispondiElimina"sperando di trovarci un'argomentazione che spiegasse il nesso logico"...
RispondiEliminaUn nesso logico spiegato? Da Vandy? Più facile che nevichi alle Maldive...
saltosepolcro.blogspot.com
Hai umiliato quel contaballe di vandea, chapeau
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