sabato 11 gennaio 2014

Il premio Trota 2013 va a MARCO CIMMINO di Bergamo

DATI PRESI DAL SITO http://www.comune.calolziocorte.lc.it/resources/docinf/N12e8fc6d49a56c5e076/N12e8fc6d49a56c5e076/CV_Cimmino.pdf (quindi pubblici):

MARCO CIMMINO, nato a BERGAMO il 13/01/1960 e ivi residente alla via F. Nullo n. 7, è laureato in lettere moderne (gulp!) e ha lavorato per la Rai (gulp!).
La sua email è marcocimmino@fastwebnet.it
Telefono: 035231774 - 34800344812


Il premio Trota 2013 va al signor Marco Cimmino di Bergamo, un personaggio di infima statura (in ogni senso) che, pur essendo ignorante e grezzo, non ha nemmeno il pudore di tacere e - anzi - ricorre spesso ad espressioni grevi e triviali.
Il ragazzino, purtroppo per noi, di professione fa il professore in una scuola pubblica e millanta persino di essere uno storico anche se di storia, come evidenzieremo in seguito, sa ben poco. Quante generazioni avrà rovinato?

E' una domanda cui chi scrive non sa rispondere, ma è bene porre in evidenza che trovo davvero gravi le affermazioni fatte da lui sui Borbone, ovvero da uno che ha l'ardire di scrivere libri in materia. Egli, infatti, in poche battute su facebook, coniando l'espressione "clientelismo borbonico" (gulp!), ha dimostrato di ignorare completamente che la pubblica amministrazione del Regno Delle Due Sicilie era una delle più efficienti dell'epoca. Lo perdono, invece, per gli insulti da lui rivolti alla mia persona, nonché ai meridionali in genere: uno della sua statura, soprattutto ove si consideri che proviene da una città in cui ci si esprime a rutti, è abituato al turpiloquio.

Di seguito riporto la discussione:

Marco Cimmino
Che Dio maledica loro e Garibaldi!

·                             Ieri alle 14.54 tramite cellulare
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Marco Cimmino Non poteva sbarcare a Zara?
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·                             Ieri alle 15.23 tramite cellulare
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Bebe Rosselli Prenderà anche 200.000 euri l'anno, ma di gnocca molto poca...Sembra una mozzarella scaduta.
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Achille Ragazzoni Non so Garibaldi cosa c'entra, talvolta certi commenti (capita a tutti per carità, a me più degli altri) non fanno onore alla tua intelligenza, se dici che i meridionali sono stronzi non è per un fatto genetico/razziale ma per secoli di cattiva amministrazione non solo borbonica, forse con la dittatura garibaldina le cose sarebbero cambiate...
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Marco Cimmino Garibaldi, secondo me, ha dato il colpo di grazia ad un progetto unitario che era nato federalista e che e' finito coloniale: non sono stronzi i meridionali, era stronzo Garibaldi...politicamente stronzo. Questo clientelismo borbonico e' sopravvissuto e, anzi, si e' rafforzato, proprio a causa delle modalita' con cui il Regno e' stato annesso allo stato sardo. E guarda che lo sostengono molti altri storici, la cui intelligenza supera abbondantemente la mia...
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Nello Gatta Marco, in Piemonte ancora riluce il fulgido esempio di clientelismo dell'ex-zarina Mercedes Bresso, di pura razza celtica locale. La corruzione non è una macchia indelebile dell'animo meridionale, non solo di quello perlomeno.
Sul capo degli ergastolani invasori, cito a memoria: "Mentre aspettava notò come il Vulcano del soffitto rassomigliava alle litografie di Garibaldi...Sorrise "Un cornuto"

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Marco Cimmino Nello, ma l'hai letto il mio post? Qui non e' questione di animo: e' questione di dinamiche storiche. I meridionali non sono mica così' per fattori genetici o perché' fa caldo...L'annessione "alla garibaldina" ha trasformato un costume in una rivalsa: e' un po' come Versailles che ha originato la seconda guerra mondiale...Ripeto, la colpa e' delle scelte politiche: sono i D'Azeglio che hanno seminato gli Alfano...e anche D'Azeglio era un celta bogi nen...
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Marco Saita Resta il fatto che tutti i membri di quella famiglia sembrano staccati dalle pagine di un'opera del Lombroso….
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Marco Cimmino Resta, soprattutto, il fatto che un membro di quella famiglia sia il vicepresidente del Consiglio del nostro Paese...imbarazzante!
23 ore fa · 1
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Nello Gatta Lombroso, altro fulgido esempio di spirito scientifico nordista  (smile ampiamente sarcastico)

Il clientelismo di oggi è figlio della DC, non di un carsico revanscismo borbonico. Per certi aspetti è un sistema di organizzazione sociale "per gentes" che s'intreccia con quello della rappresentanza partitica
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Marco Cimmino Nellobello, nel 1894 non c'era la DC, pero' gli Uzeda....
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Nello Gatta La DC è moderna, interclassista, non nega un favore a nessuno che sia in grado di restituirlo. Roba unitaria, dall'Alpe alla Sicilia
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Marco Cimmino Non ciurlare nel manico, asino: il Gattopardo e' del '56...quello si' che parla della Dc, sub specie metaphorae...
23 ore fa · 1
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Ernesto A Sud noi Garibaldi lo malediciamo tutti i giorni. Esattamente come malediciamo "i mille" che, per la maggior parte, eran canaglie di Bergamo.
8 ore fa · 1
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Ernesto P.s. L'espressione "clientelismo borbonico" è davvero una chicca per uno che millanta di essere uno storico.
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Marco Cimmino , in questo post si parla di storia: quello in cui si parla di tifo calcistico e' due isolati piu' in giu'...vai a giocare all' insulto da qualche altra parte: qui di imbecilli, del nord, del sud, dell'est e dell'ovest, non sentiamo il bisogno. Adieu
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Ernesto  Ah, lei davvero crede di poter parlare di storia con espressioni tipo"clientelismo borbonico"? Suvvià, non se ne esca con una boutade, mica sono un suo alunno dell'alberghiero. Io non sono laureato in storia - anche perché una laurea in storia in italia non si nega a nessuno - ma quel poco che so soverchia per uno che spara MINCHIATE come quella che ho letto su. Intanto io vado a lavarmi la mano che le ho stretto, lei - invece - vada a cambiarsi le mutante (verdi o tricolore poco cambia...). E' sempre stato, in ogni senso, un personaggio di mezza statura.
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Marco Cimmino Elegante, documentato e gran padrone della lingua italiana (ti perdono il francese, perche' magari a scuola non l'hai studiato). Sarebbe facile risponderti con qualche battuta in stile con le tue, tipo: tipico dei terroni, fare le pulci agli altri e poi non sapere nemmeno l'ortografia. Invece, siccome grazie al cielo, ci sono intellettuali finissimi e bravissime persone anche al sud, non ne faccio una quesione campanilistica: sei solo tu ad essere un cafone, un ignorante ed un cretino. E, adesso, vai pure a lavarti, che credo sia tempo...
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Marco Cimmino P.s. Io sono laureato in lettere, ahahah, che razza di pirla!
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Ernesto  Che finezza, che eleganza. La ringrazio per la lezione di stile, oltre che...per aver posto in evidenza il mio errore ortografico (quale?). Per uno come lei basta citare Totò: lei è un cretino, si informi 
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Ernesto  Ora che so che è laureato in lettere, la mia prospettiva di vita cambia notevolmente. Se lei può parlare di storia, io posso cimentarmi con la botanica, materia di cui non so nulla.
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Marco Cimmino Quest'ultima lezione e' gratuita: mutante e' singolare ed e' un participio presente, mutande e' plurale ed e' un gerundivo...a meno che intendessi che dovevo cambiarmi uno degli x-men....anziche' Toto' sarebbe meglio se seguissi di piu' il Battaglia! Ahahah che sagomaccia: scrivimi ancora che mi allieti la giornata!
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Ernesto  Ah ecco, il problema è l'aver scritto, per distrazione, mutante e non mutande. Ho capito! Invece le stronzate storiche che lei ha scritto son secondarie e, per questo motivo, non tiene a precisare nulla in merito. Spero che i suoi alunni dell'alberghiero non li valuti con lo stesso metro di giudizio: altrimenti l'unico da bocciare sarebbe il professore Cimmino, professore di CASTRONERIE STORICHE.
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Ernesto  P.s. Il problema, signor Marco Cimmino, è che per essere tanto arroganti, bisogna poterselo permettere: se scrivi fesserie proprio nella materia che - purtroppo per i tuoi alunni! - insegni, ti converrebbe mantenere un profilo più basso ed evitare di farla continuamente fuori dal vasino. Ascoltami, ti conviene. Stammi bene, Mr (mezza) eleganza.
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·     Rispetto a quanto suesposto giovi brevemente aggiungere che:
·                             A) Marco Cimmiino ha usato quelle espressioni per commentare la notizia relativa alla circostanza che il fratello di Angelino ALFANO è stato assunto (ovviamente non per merito) quale dirigente di  Poste Italiano. La notizia è, invero, gravissima, epperò il sig. Cimmino si guarda bene dall'usare le stesse espressioni razziste nei confronti dei meridionali per le tangenti lombarde, per gli scandali che hanno travolto la giunta Cota e per il dissesto economico del Veneto (cito le notizie di questi giorni, ovviamente);
·                             B) MARCO CIMMINO ignora completamente la storia del Regno delle Due Sicilie e dei Borbone, ma ciò nonostante interpreta la storia a suo uso e consumo sparando minchiate da perfetto ignorante qual è;
·                             C) Marco Cimmino ha risposto al mio intervento in modo assai triviale perché per lui i terroni devono solo stare  zitti e ascoltare (il ragazzo, tuttavia, ignora che il reato di calunnia esiste ancora e, se fossi un ottuso bergamasco come lui, probabilmente lo converrei in giudizio chiedendogli il risarcimento dei danni);
 D) Il fatto che Marco Cimmino scriva che, secondo lui, persino al Sud, esistono alcuni intellettuali finissimi, pone in evidenza che egli pecchi di ubris e cioè si ritienga, a torto, un intellettuale quando in realtà è solo un mezzo cretino ed un mezzo ignorante (per lui solo mezze cose).
·                             D) Marco Cimmino ha preferito, nel suo articolato intervento, soffermarsi sul mio errore ortografico (id est: l'aver scritto mutante e non mutande, un evidente refuso), ma non ha ritenuto di rettificare il suo intervento pieno di sciocchezze dal punto di vista storico. Aggiungo che io avrei potuto soffermarmi sui suoi refusi (l'aver scritto quesione e non questione), ma tant'è...il bergamasco è lui;
E) Marco Cimmino - oltre ad essere un volgare mezzo personaggio che sa ben poco della materia che insegna - infatti ignora altresì che il Gattopardo descrive la nobiltà antiborbonica che accolse i suoi connazionali (i mille e il ladro di cavalli Garibaldi) a braccia aperte.


IN CONCLUSIONE CHI SCRIVE NON PUO' ESIMERSI DAL MANIFESTARE IL PROPRIO SDEGNO E IL PROPRIO STUPORE ALLA NOTIZIA CHE UN MEZZO PERSONAGGIO COME MARCO CIMMINO POSSA INSEGNARE STORIA IN UNA SCUOLA PUBBLICA.
NON E' FORSE GIUNTO IL MOMENTO DI VALUTARE GLI INSEGNANTI E SELEZIONARLI SECONDO CRITERI DI MERITO?

P.S. Secondo me le sue mutande, comunque, non sono né verdi né tricolore. Lui le preferisce rosse perché così crede di essere più ....virile.

1 commento:

  1. prof cimmino guardi che quel ta-pum........... che a lei piace tanto ..............l'han beccato anche migliaia di meridionali! porti rispetto!

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