giovedì 19 aprile 2012

Borghezio: troppa mafia al Sud? Semmai troppa Lega al Nord.

Per uno che ragiona e si nutre per via anale (anche per la difficoltà di distinguere il sopra dal sotto) sarà stato difficile digerire le ben note vicende che hanno travolto la Lega. Infatti Borghezio, in questo momento, sta cercando di riaccendere la passione nei suoi seguaci ripescando nel suo repertorio d'annata e distrarci così dalle ben note vicende di corruzione che caratterizzano il movimento di selvaggi nel quale milita:

«Inutile negare che la mafia in Sicilia e la Camorra in Campania sono saldamente radicate nel territorio, quindi una soluzione potrebbe essere che Monti la venda a uno stato estero o a qualche miliardario visto che non si riesce ad estirpare il malaffare troppo radicato. Nonostante i numerosissimi siciliani e campani onesti non c'è speranza»

«Fossi al posto del premier Monti venderei la Sicilia agli Usa o a qualche pool di miliardari russi o americani. E se per esempio, come sembrava che si potesse fare nell'immediato dopo guerra, gli Stati Uniti volessero aggiungere una stellina alla loro bandiera, allora molto volentieri la Sicilia, ma prima ancora la Campania, perchè siamo di fronte a zone completamente improduttive. Sarebbe un pò alleggerita quella palla al piede che finchè siamo tutti insieme
appesantisce il nord».


Ok, Borghy, possiamo anche capire che il culetto ora è assai infiammato e devi sfogarti, ma se è vero che al Sud ci sono mafia e camorra, al Nord c'è la Lega.

Ad ogni modo, se ti sbrighi, riesci a farti passare un bel lingotto da Belsito.


P.S. OGGI BONI, un altro leghista mariolo sempre pronto a tuonare contro il Sud, si è dimesso. Se si dimettono tutti quelli che hanno rubato all'interno della Lega, alla fine rimane solo Borghezio.

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